pagina precedente pagina seguente Sdkfz. 8
Mario Viucci

Breve storia
Il Sdkfz. 8, uno dei primi semicingolati moderni tedeschi, sviluppato dalla ditta Daimler Benz alla fine degli anni '20, pur avendo tutte le caratteristiche dei successivi modelli di semicingolati, quali la buona abitabilità, ottime capacità di traino (fino a dodici tonnellate) e di mobilità in fuoristrada, ebbe un destino particolare: suo impiego principale era infatti il rimorchio dei pezzi di artiglieria medi (8,8 e 10,5 cm) e pesanti (17 e 21 cm), poi svolto egregiamente sia dal tipo medio Sdkfz. 7 sia dal tipo pesante Sdkfz. 9. Così nel 1944, per motivi di razionalizzazione produttiva, la produzione cessò quando comunque il numero di esemplari prodotti era di svariate migliaia. Dal punto dell'evoluzione tecnica pochi furono i cambiamenti: l'adozione di sospensioni a barre di torsione a partire dal 1939 nonché l'adozione di un motore Maybach più potente, da 185 HP, in sostituzione di quello da 150 HP. E' curioso notare il fatto che il Sdkfz. 8 fosse perfettamente in grado di trainare la grande maggioranza dei pezzi di artiglieria pesante tedeschi e che solo la maggiore versatilità del Sdkfz. 9, utilizzato anche per rimorchiare carri armati in panne, pose fine anzitempo alla sua produzione. Unica variante, prodotta per altro in circa dieci esemplari, fu quella dotata di una piattaforma posteriore sulla quale trovava posto un cannone da 8,8 cm L/56. Tale versione trovò impiego nella Campagna di FRANCIA e nelle fasi iniziali di quella di RUSSIA.

Impiego
Il Sdkfz. 8, mezzo comunque apprezzato dai soldati che lo ebbero in dotazione, rimase in servizio fino alla fine del conflitto operando su tutti i fronti.

Dati tecnici del Sdkfz. 8
Esemplari costruiti  
Peso 14,70 t
Lunghezza 7,35 m
Larghezza 2,50 m
Altezza 2,77 m
Luce libera da terra 0,40 m
Protezione -
Motore Maybach HL 85 TUKRM
Potenza motore 185 HP
Velocità max 51 kmh
Autonomia 250 km
Equipaggio 12
Armamento -
Munizionamento -
Trincea max superabile -
Gradino max superabile -
Pendenza max 24°
Guado m 0,63

Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
Nicola Pignato: Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
Walter J. Spielberger-Hylary Doyle: Halbketten-Fahrzeuge des deutschen Heeres 1909-1945, Motorbuch Verlag