pagina precedente pagina seguente Panzerbefhelswagen Ausf. H (SdKfz. 266-268)
3 Serie gr.Pz.Bef.Wg.
Mario Viucci

Breve storia
Ai primi del 1939 venne deciso di procedere alla costruzione di centoquarantacinque nuovi esemplari di carri armati comando "pesanti" su scafo del Panzer III. Le Campagne di POLONIA e FRANCIA avevano evidenziato chiaramente che la protezione di 30 mm fosse ormai insufficiente a causa dei cannoni anticarro schierati dalle forze nemiche. Così sul carro prescelto, il Panzer III H, venne imbullonata una corazzatura anteriore supplementare di altri 30 mm di spessore. Ancora una volta lo scafo rimase totalmente immutato, mentre la torretta era dotata di portelli da osservazione aggiuntivi. Il finto armamento principale in legno imitava inizialmente il cannone da 3,7 cm KwK L/46,5, e in seguito il 5 cm KwK L/42. La torretta era imbullonata allo scafo mentre un periscopio panoramico era collocato sul cielo della stessa.

Impiego
Il numerio di mezzi costruiti fece sì che si potesse dotare ogni Reggimento e Battaglione carri di due mezzi invece di uno. Con questa nuova organizzazione, all'inizio dell'Operazione Barbarossa del giugno 1941 le diciassette Panzer-Divisionen impegnate disponevano di circa centoventi carri comando. Malgrado una produzione totale di 175 esemplari, l'usura e le perdite subite fecero sì che nell'estate del 1942 fossero ancora operativi solo 75 mezzi.

Dati tecnici del Panzerbefhelswagen Ausf. H (SdKfz. 266-268) - 3 Serie gr.Pz.Bef.Wg.
Tipo Veicolo comando cingolato medio
Produttore Daimler-Benz
Esemplari costruiti 145 (11/1940-09/1941)
30 (12/1941-01/1942)
Peso 21,80 t
Lunghezza m 5,40
Larghezza m 2,95
Altezza m 2,44
Luce libera da terra m 0,41
Protezione mm 30+30
Motore Maybach HL 120 TRM
Potenza motore 300 HP
Velocità max 40 km/h
Autonomia 165 km
Equipaggio 5 (pilota, mitragliere, 2 marconisti, capocarro)
Armamento 1x MG 34 da 7,92 mm
Munizionamento 2550 colpi da 7,92 mm
Trincea max superabile m 2,30
Gradino max superabile m 0,60
Pendenza max 30°
Guado m 0,90

Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
Nicola Pignato Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
Chamberlain-Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War Two, Arms&Armour