pagina precedente pagina seguente Sturmgeschütz (Fl)
StuG (Fl)
Mario Viucci

Breve storia
Nel dicembre del 1942 si decise di dare massimo impulso alla produzione dello Sturmgeschütz utilizzando persino gli scafi già prodotti sulla linea di montaggio del Panzer III, la cui produzione era appena cessata. Così facendo venne però interrotta anche la produzione di carri lanciafiamme sulla base di quel carro, di cui sui erano prodotti solo un centinaio di esemplari. Si decise quindi che dei duecento Sturmgeschütze prodotti fino all'estate del 1943, dieci esemplari sarebbero stati convertiti in carri lanciafiamme.
La conversione, pare fatta solo su semoventi Sturmgeschütz F, era semplice: l'apparato lanciafiamme era collocato al posto del cannone da 7,5 cm, mentre appositi serbatoi per il liquido lanciafiamme vennero montati all'interno della camera di combattimento.

Impiego
Non esistono a tutt'oggi notizie sull'impiego operativo di tale mezzo.

Sturmgeschütz (Fl) - StuG (Fl)
Tipo Lanciafiamme su scafo di cannone d'assalto
Produttore Alkett
Esemplari costruiti 10 conversioni (05-06/1943)
Peso 23,00 t
Lunghezza 5,52 m
Larghezza 2,95 m
Altezza 2,16 m
Luce libera da terra 0,41 m
Protezione 50+30 mm
Motore Maybach HL 120 TRM
Potenza motore 300 HP
Velocità max 40 kmh
Autonomia 155 km
Equipaggio 4 (pilota, cannoniere, servente, capocarro)
Armamento 1x 14 mm Flammenwerfer
1x MG 34 da 7,92 mm
Munizionamento ? litri di liquido infiammabile
600 colpi da 7,92 mm
Trincea max superabile m 2,30
Gradino max superabile m 0,60
Pendenza max 30°
Guado m 1,00

Ispirazione e dati tecnici tratti da:
Thomas J. Lentz-Hilary L. Doyle Panzer Tracts Nr. 8, Panzer Tracts
Peter Chamberlain-Hilary Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War Two, Arms&Armour