pagina precedente pagina seguente Panzerkampfwagen II Ausf. J
Panzerkampfwagen II nA Verstärkt (VK 1601)

Mario Viucci

Breve storia
Nello sviluppo del Panzer II uno degli obiettivi primari rimase sempre quello di garantire la massima protezione possibile senza appesantire troppo il carro. Nel dicembre del 1939 l'Ispettorato per gli Armamenti emanò una specifica per valutare tale possibilità. La ditta MAN si occupò dello sviluppo dello scafo e la ditta Daimler Benz della torretta. Si prevedeva, ottimisticamente, di iniziare la produzione di serie già per la metà del 1940, ma vari inconvenienti tecnici fecero sì che solo un paio di decine di esemplari fossero effettivamente costruiti. Lo scafo aveva un sistema di sospensioni a barre di torsione del tutto simile a quello del suo predecessore, il Panzer II G, solo rinforzato per sopportare il maggior peso previsto. Contrariamente alle precedenti realizzazioni, lo scafo era fatto in un solo pezzo e la sovrastruttura non era quindi imbullonata alla parte inferiore dello scafo. La corazzatura frontale aveva uno spessore di ben 80 mm mentre pilota e radio operatore erano forniti di due ampi portelli circolari. La torretta, invece, era del tutto simile a quella del Panzer II G, a parte il maggiore spessore della blindatura: come nel caso del tipo G era dotata di una ampia cupola con iposcopi ma montava sempre lo stesso pezzo da 2 cm dei suoi predecessori.

Impiego
Alcuni esemplari entrarono in servizio con la 12. Panzer-Division sul Fronte Orientale nel 1943, quando ormai il mezzo era irrimediabilmente superato come mobilità, protezione ed armamento. Un esemplare, privato della torretta, venne trasformato in un improvvisato carro recupero.

Dati tecnici del Panzer II Ausf. J
Tipo Carro da ricognizione pesantemente corazzato
Produttore MAN
Esemplari costruiti 22 (04-12/1942)
Peso 18 t
Lunghezza m 4,24
Larghezza m 2,38
Altezza m 2,05
Luce libera da terra m 0,34
Protezione mm 80
Motore Maybach HL 45 P
Potenza motore 150 HP
Velocità max 31 km/h
Autonomia 200 km
Equipaggio 3 (pilota, capocarro/cannoniere e marconista)
Armamento 1x 2 cm KwK 38 L/55
1x MG 42 da 7,92 mm
Munizionamento  
Trincea max superabile m 1,70
Gradino max superabile m 0,42
Pendenza max 30°
Guado m 0,92

Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
P. Chamberlain-H. Doyle Enciclopedia of german tanks of world war two Arms&Armour