pagina precedente pagina seguente Panzer-Division Tatra
Division Tatra, Panzer-Feldausbildungs-Division Tatra

Origine: Solvacchia (Malacky)

Feldpostnummern dal 16/10/1944:
Le unità vennero segnate nella Feldpostübersicht come parte della Panzer-Division Tatra.
Il 16/01/1945 avvenne il cambio di denominazione in Kommando 232. Panzer-Division.
Unità Feldpostnummer
Divisionskommando 18949

Gliederung:
Panzer-Grenadier- und Ausbildungs-Regiment 82
Panzer-Grenadier- und Ausbildungs-Regiment 85
Artillerie-Abteilung Tatra
Panzerjäger-Kompanie Tatra
Pionier-Kompanien
Feldersatz-Bataillon Tatra
Versorgungstruppen

Kommandeure:
09/10/1944: Generalleutnant Friedrich-Wilhelm von Löper

Storia:

08/1944: Venne costituita alla fine del mese come Alarmkampfgruppe des Ersatzheeres dal trasferimento di forti aliquote della 178. Panzer-Division dal Wehrkreis VIII al Truppenübungsplatz Kleine Karpathen (MALACKY) in SLOVACCHIA (Slowakei), a cui vennero anche unite parti delle Ersatztruppenteile (unità rimpiazzi) del Kommandeur der Panzertruppen XVII. Le unità vennero trasferite colà per soffocare la rivolta in SLOVACCHIA e furono successivamente impiegate per la sicurezza antipartigiana in MORAVIA MERIDIONALE (Südmähren).

29/08/1944: Il Panzergrenadier-Kampfgruppe von Ohlen venne trasferito per primo dalla MORAVIA (Mähren) attraverso CADCA fino in SLOVACCHIA NORDOCCIDENTALE (Nordwestslowakei), da cui avanzò poi poi su SILLEIN. Successivamente le unità del Kampfgruppe ritornarono nel Truppenübungsplatz Kleine Karpathen.

09/1944: Cedette alcune unità alla 1. Panzer-Division, le truppe rimaste continuarono il loro compito di addestramento.

12/1944: Era in SLOVACCHIA quando cambiò la propria denominazione in Panzer-Feldausbildungs-Division Tatra.

01/1945: Era sottoposta direttamente all'Heeresgruppe Süd in SLOVACCHIA (Slowakei).

21/02/1945: Cambiò denominazione per diventare la 232. Panzer-Division.

Bibliografia:
Bernage-De Lannoy Les Divisions de l'Armee de Terre Allemande Vol. I Heimdal France, 1994
  www.lexikon-der-wehrmacht.de   Internet, 2008