 
 
   leichter Einheitswaffenträger
 
  leichter Einheitswaffenträger
  10,5 cm leFH 18/40/5 - Gerät 587, Geschützwagen 638/26
  Mario Viucci

Breve storia
  Nel 1942 la ditta Krupp sviluppò un innovativo veicolo corazzato per 
  rendere semovente l'obice di artiglieria 10,5 cm leFH 43 basato sullo scafo 
  del Panzer III/IV. L'Ispettorato per gli Armamenti 
  decise però che tale installazione era troppo grande e costosa, e nel 
  febbraio del 1944 venne emessa una nuova specifica, che di nuovo prevedeva che 
  il cannone fosse impiegabile anche a terra, e che il pezzo di artiglieria fosse 
  collocato in una torretta completamente girevole. La ditta Krupp era responsabile 
  per l'intero progetto, mentre le ditte Ardelt, Steyr e Rehimetall si sarebbero 
  occupate specificatamente dello scafo: all'inizio si prevedeva un veicolo con 
  trazione posteriore ma poi si optò per un mezzo più convenzionale 
  a trazione anteriore, anche per avere una bassa piattaforma di tiro. La Steyr 
  prevedeva di usare come base il proprio trattore RSO, 
  la Rehimetall utilizzava invece un veicolo con le ruote del Panzer 
  38(t), mentre la Ardelt aveva optato per un mezzo con le ruote dell'Hetzer. 
  Quest'ultimo progetto venne considerato più promettente poiché, 
  avendo il pilota in posizione semisdraiata, dava maggiore possibilità 
  di puntamento in depressione al pezzo di artiglieria. Il mezzo definitivo doveva 
  utilizzare la componentistica dello Jagdpanzer Hetzer 
  starr tra cui il motore Tatra 103 e una nuova trasmissione. Nell'aprile 
  1945 un prototipo con installazione in casamatta fissa montante un pezzo da 
  8,8 cm Pak 43 fu provato con successo. Erano previste più varianti dell'armamento 
  principale.
 Impiego
  Nessuno.
Dati tecnici del leichter Einheitswaffenträger - 10,5 cm leFH 18/40/5 - Gerät 587, Geschützwagen 638/26
| Tipo | Trasporto di artiglieria leggero standardizzato | 
| Produttore | Krupp | 
| Esemplari costruiti | Solo prototipi (doveva iniziare nel 06/1945) | 
| Peso | 13,50 t | 
| Lunghezza | m 6,53 | 
| Larghezza | m 3,16 | 
| Altezza | m 2,25 | 
| Luce libera da terra | m ? | 
| Protezione | mm 20 | 
| Motore | Praga AC/S | 
| Potenza motore | 160 HP | 
| Velocità max | 35 kmh | 
| Autonomia | ? km | 
| Equipaggio | 4 (pilota, capocarro, cannoniere, porgitore) | 
| Armamento | 1x 10,5 cm leFH 18/40/5 L/28 oppure 1x 8,8 cm PaK 43 L/71 | 
| Munizionamento | 96 colpi da 10,5 cm oppure 34 da 8,8 cm | 
| Trincea max superabile | m ? | 
| Gradino max superabile | m ? | 
| Pendenza max | ?° | 
| Guado | m ? | 
 Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
  Nicola Pignato Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
  Chamberlain-Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War Two, Arms&Armour
